Il cavalluccio marino, simbolo della casa editrice, si scambia uno sguardo con il gatto Gustave, personaggio iconico di Yuko Higuch

L’ippocampo, la casa editrice fondata nel 2003 da Patrick e Giuliana Le Noël,  festeggia un importante  traguardo: il ventesimo anno di età.  Favolara è felice di rendere omaggio a questo traguardo con questo articolo, come ringraziamento per le pubblicazioni che ci ha donato in questi anni. Tante le peculiarità di questa casa editrice:

  • In primis i libri fotografici e di viaggio, tra cui spicca  Offerte – 365 pensieri di maestri buddhisti di Danielle e Olivier Föllmi con le sue 50 mila copie vendute.  In questo volume i grandi maestri del buddhismo (dal Dalai Lama a Kalu Rinpoche, a Shantideva, ecc.) ci trasmettono la loro visione dell’esistenza, una visione che incita a superare se stessi con costanza, per permettere all’Umanità di crescere.
  • Poi, le pubblicazioni per i più piccoli,  tra cui ricordiamo  Il libro delle terre immaginate di Guillaume Duprat, che viene premiato prima da Andersen e poi alla Bologna Children’s Book Fair. In 4 tempi di Bernadette Gervais, che ha vinto il premio “Nati per leggere”, per la sezione 3-6 anni del 2021. I Dadolibri, dolcissimi e morbidi libretti di stoffa, a formato cubico.
  • I libri dedicati al  giardinaggio d’autore, come Il Giardino di Virginia Woolf  di Caroline Zoob, con la prefazione di Cecil Woolf e poi Emily Dickinson e i suoi giardini – Le piante e i luoghi che hanno ispirato l’iconica poetessa di Marta McDowell. Fantastico anche il libro dedicato a Monet, ovvero Giverny il giardino di Monet, di Jean-Pierre Gilson e Dominique Lobstein. Straordinari, inoltre, i libri illustrati dedicati alla botanica illustrata, uno più bello dell’altro: come quelli  di Jonathan Drori e  Lucille Clerc, che ci fanno fare il giro del mondo con 80 Alberi e 80 Piante, oppure lAtlante di Botamica, poetica, profumata ed elementare, firmati rispettivamente da Francis Hallé, Jean-Claude Ellena, Jean-Jacques Rousseau.
  • D’obbligo la citazione alla collana “Inventario Illustrato“, che conta 12 volumi strabilianti, dedicati a più argomenti, che tanto spesso uso nei miei percorsi di narrazione.
  • L’ippocampo ragazzi è poi una sezione particolare che raggruppa libi e albi illustrati davvero variegati e illustrati con grande maestria. Come ad esempio, MINALIMA CLASSICS,  la collana dedicata ai classici d’autore con testo integrale,  inserti cartotecnici, rilegatura cartonata con elementi interattivi. E poi non possiamo dimenticare Murdo – Il libro dei sogni impossibili di Alex Cousseau Illustrazioni di Éva Offredo, che ha vinto nel 2011 il Premio Strega Ragazzi. Onirici e bellissimi i libri illustrati da Benjamin Lacombe, che ci  portano in un  mondo incantato.
  • Menzione d’onore, almeno dal mio punto di vista, per i  libri dedicati al  Giappone, da quelli più divulgativi a quelli narrativi. Come quelli di  Mateusz Urbanowicz, Notti di Tokyo e Botteghe di Kyoto, o quelli più eccentrici  di Yuko Higuchi, Sfilata Magica per esempio. Davvero interessanti i libri di Izutsu Gafū, sui Costumi tradizionali del Giappone. E poi, i miei preferiti, gli albi illustrati ambientati nel paese del Sol Levante, come  Tancho di Luciano Lozano, Yahho Nippon! di Éva Offredo e Una giornata in Giappone di Sandrine Thommen.

Davvero tanta, insomma, la varietà  e la qualità nel catalogo di questa casa editrice, elegante e sofisticata, che sa differenziare il suo panorama editoriale, dalla cucina al mondo dell’arte, ai libri per l’infanzia a tanto altro ancora.

Per festeggiare i suoi 20 anni, L’ippocampo ci regala tanta altra meraviglia: un ex-libris, un logo e una borsa speciale, con l’illustrazione creata appositamente da Yuko Higuchi.

Tanti Auguri, dal più profondo del cuore per questo traguardo, e grazie di cuore per i testi meravigliosi che avete pubblicato, molti dei quali supportano quotidianamente il mio lavoro di Strega Favolara!!!

N.B.: nell’immagine in evidenza l’illustrazione celebrativa di Yuko Higuch: il cavalluccio marino, simbolo della casa editrice,  che  scambia uno sguardo con il gatto Gustave, personaggio iconico dell’illustratrice.