Il 15 settembre è una giornata simbolo in tutto il mondo, per ricordare quanto la Democrazia sia preziosa e quanto vada tutelata, per questo si è deciso di dedicarle un giorno.
Quando si parla di democrazia spesso si commette l’errore di associare questo straordinario modo di organizzare la società umana, con tutti i problemi che vi sono legati nella sua gestione quotidiana, e si perde di vista i suoi valori fondanti. Sembra quindi estremamente importante ricordarli, anche grazie a storie per bambini e bambine.
Favolara propone qui un percorso di albi illustrati divisi per età da poter utilizzare per poter parlare di democrazia ai più piccoli, partendo appunto da storie che mettano in luce quali sono i principi e i valori alla base di un vivere civile democratico.
- per la scuola dell’infanzia:
1. La costituzione degli animali di Sara Loffredi (Piemme – Il battello a vapore). Finalmente liberi dai serpenti oppressori, gli animali si riuniscono per decidere le regole per vivere insieme. Ognuno dice la propria, e trovare un punto di incontro sembra difficile. Ma il ragno tesse un filo che tutti accomuna: il rispetto reciproco. È così che è nata la democrazia e con lei la Costituzione.
2. Il cielo è di tutti di Gianni Rodari e Nicoletta Costa, Emme Edizioni. In poche battute, con le consuete semplici parole con cui sapeva rivolgersi ai suoi lettori, Rodari pone una domanda ovvia a cui l’umanità non ha mai saputo – purtroppo – dare risposta: … spiegatemi voi dunque, in prosa od in versetti, perché il cielo è uno solo e la terra è tutta a pezzetti.
3. Sotto lo stesso cielo, B. Teckentrup, Sassi Junior. Viviamo tutti sotto lo stesso cielo, condividendo emozioni, sogni e desideri, allo steso modo fanno gli animali che Britta Techentrup raffigura con la sua magia e bravura. E ogni animale, nel suo vivere quotidiano volge gli occhi al cielo, sperando una sola cosa: un futuro migliore e amore per tutte le creature viventi. Un augurio di pace, non scontato e non banale.
- per la scuola primaria:
1. Gli altri di Susanna Mattiangeli e Cristiba Sitja Rubio, ed. Topipittori. Questo albo racconta con estrema facilità il significato di ciò che sono gli altri e di come questi “altri” siano però allo stesso tempo, un solo “noi”.
2. Quelli di sopra e quelli di sotto, di Paloma Valdivia, Kalandraka. C’è chi nasce di qua e chi nasce di là. Non è un merito nascere da una parte o dall’altra del Mediterraneo. Semplicemente, accade. Alcuni sopra e altri sotto. Certa gente vive al freddo e certa altra al caldo. Poi le stagioni girano, gira la ruota, e quando qua è inverno, là è estate, qua si semina, là si raccoglie.
3. Nel mio quartiere non succede mai niente, di Ellen Raskin, Terre di mezzo Editore. Questo albo invita a guardare tutte le meraviglie che accadono nello spazio angusto e infinito del marciapiede del proprio quartiere come una grande avventura.
4. Lo Stato siamo noi, di Carlo Marconi e Desideria Guicciardini, EGA-Edizioni Gruppo Abele. Che sia una classe, una squadra o una città intera, ogni gruppo di persone per vivere in pace ha bisogno di darsi delle regole, e di rispettarle. Partendo dai princípi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana, con sapienza e allegria rivedremo i primi dodici articoli della Carta in divertenti filastrocche.
Tutte queste storie ci parlano dell’importanza del dialogo, della valorizzazione della diversità, ci parlano di cose che riguardano il vivere civile di ogni giorno, ma anche dell’importanza delle regole civili.
Buon 15 settembre!
